Audizione di FPA in Senato per recepimento Direttiva Copyright

Cari colleghi 

La FPA è stata convocata in audizione al Senato martedì 19 maggio 2020 presso la Commissione che si sta occupando del recepimento della Direttiva Europea sul Copyright

Il documento riprende i 4 punti proposti da FPA e condivisi nei mesi scorsi da tutto il Coordinamento dei Fotografi. Tale documento è stato riadattato dal Direttivo per entrare nel merito della direttiva, essendo questa un’occasione storica per la nostra professione e soprattutto la categoria dei fotoreporter, volta a modificare la 633/41 (legge diritto d’autore italiana)

Qui il testo integrale del documento 

Al termine dell’audizione in Senato, la Commissione ci ha chiesto una relazione sugli emendamenti da proporre, accordandoci solo pochi giorni per presentare un lavoro che di solito si fa in mesi di confronti e tavoli tecnici, quindi è partita una frenetica corsa contro il tempo, sentiti pareri di vari avvocati abbiamo scelto la relazione in cui si indicassero chiaramente gli emendamenti per noi più importanti. Contestualmente insieme ad AIRF siamo riusciti a far aderire tutto il neonato Coordinamento delle Associazioni Fotografi Professionisti così da avere dalla nostra una grande e vasta rappresentanza di fotografi nei vari settori (poiché la Direttiva coinvolge tutti i settori non solo i fotoreporter). Non appena sarà possibile divulgarlo, vi gireremo il testo completo di note di chiarimento.

La commissione ha ora iniziato a scrivere la bozza di legge, noi speriamo che vengano recepiti anche i nostri suggerimenti di emendamento. Seguiremo da vicino il lavoro della commissione e poi l’iter parlamentare col voto alle camere. Ci saranno rappresentanze che faranno del tutto per opporsi, quindi vi chiediamo mai come ora di fare squadra e con le nostre poche risorse sostenere questo importante percorso promuovendo nuove iscrizioni, convincendo gli scettici, rinnovando le quote annuali ed invitare i colleghi a partecipare anch’essi ad un coinvolgimento per mobilitare la nostra categoria. Parallelamente ci stiamo muovendo per chiedere l’iscrizione obbligatoria dei fotoreporter in un registro separato all’interno dell’ODG elenco pubblicisti foto-videoreporter, questo ci potrà aiutare per le proposte o richieste future, altresì potrebbe rappresentare l’ente che potrà permettere di ricevere un ristoro economico (agli autori delle opere) dagli editori, per le riproduzioni fotografiche all’interno delle pubblicazioni di carattere giornalistico, ricevuti da parte dei prestatori di servizi della società dell’informazione. Le percentuali di tale ristoro saranno da stabilire nei futuri tavoli con la parti sociali.

Tra le modifiche che stiamo chiedendo è importante sottolineare un superamento dell’equo compenso per riproduzione di carattere giornalistico, la firma obbligatoria, cominciare a studiare sistemi di tracciamento e certificazione per le immagini messe in distribuzione.

In conclusione il recepimento completo della Direttiva UE copyright comporterà che qualsiasi riproduzione sul web andrà contrattata tra le parti e questo in prospettiva farà aumentare gli investimenti degli editori del web sul mercato della fotografia da un lato, e anche un ristoro per noi autori delle foto da parte delle grandi piattaforme per la riproduzione delle sole immagini in anteprima.

Cercheremo di tenervi aggiornati su i vari sviluppi e vi chiediamo di fare altrettanto. A questo link troverete i documenti presentati alla Commissione in Senato, compreso il nostro FPA: http://www.senato.it/leg/18/BGT/Schede/Ddliter/documenti/52774_documenti.htm

Ci teniamo a ribadire l’importanza di una campagna di tesseramento e rinnovo quota, anche se pur insufficienti per la portata delle iniziative che stiamo portando avanti, possono garantire un minimo di autonomia e libertà di azione.

Cordiali saluti,

Il Direttivo FPA