La FPA nasce nel 2007 dall’iniziativa di un gruppo di fotoreporter professionisti romani con l’intento di rappresentare gli interessi della categoria. Il suo statuto prevede l’esercizio esclusivo della professione di fotoreporter.
La FPA si propone di promuovere il riconoscimento di tutti i diritti dei Fotoreporter Professionisti, dalla firma delle fotografie al riconoscimento da parte delle autorità dello status di fotogiornalista.
Intende presentare al pubblico il lavoro dei fotoreporter attraverso la divulgazione delle opere dei suoi associati, con mostre, pubblicazioni e incontri.
La FPA intende imporsi come interlocutore privilegiato nei confronti di istituzioni ed enti pubblici e privati per concordare il trattamento dei fotoreporter in occasione di eventi da essi organizzati.
Si pone inoltre l’obiettivo di mettere a punto ed osservare un codice deontologico nel rispetto dell’esercizio del diritto di cronaca come della privacy e delle altre leggi vigenti in Italia e all’estero sul diritto all’immagine.
L’avvento delle nuove tecnologie e del digitale hanno permesso a molti dilettanti, spesso privi di una conoscenza delle regole basilari del mondo dell’informazione, di entrare in contatto col mondo editoriale stravolgendo i già precari equilibri che regolamentavano l’attività dei fotoreporter.
Diritto d’autore, stravolgimento del contenuto delle immagini dovuto alla manipolazione successiva alla ripresa, foto copiate dalla televisione ed altre ancora sono problematiche quotidiane per chi lavora nell’ambito del giornalismo di immagine.
L’associazione si prefigge quindi un riordino del fotogiornalismo in collaborazione con le altre professionalità che operano nel settore del giornalismo visivo.